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27 ottobre 2014

"Regrésenlos" (discorso di Elena Poniatowska nel Zócalo)


Oggi, Domenica 26 ottobre, a un mese di assenza dei 43 ragazzi rapiti dal rurale Normale Ayotzinapa, dalla Polizia Municipale di Iguala, Guerrero chiedono qui nel Midwest, nella capitale del Messico, il ritorno dei Ragazzi e chiedono a voce alta: "Regrésenlos".
Il Rural Normale Ayotzinapa, Guerrero è molto scarso, ma è l'unico posto dove chi non ha niente può ricevere un'istruzione gratuita superiore. E 'l'unica opzione per gli agricoltori che hanno scelto di essere insegnanti rurali. Le aule degli studenti nella miseria evidente Normale, l'abbandono dei ragazzi. Il loro pasto anche. Quando è stato servito a uno di loro latte, esclamò che era la prima volta che lo vedeva e sorrise dicendo che gli piaceva. Come il latte, ci sono molti alimenti che i bambini non conoscono. Le loro magliette, zaini, loro suetercitos ricavati nelle pareti della stanza vuota, i suoi utensili di plastica, tutti i capi sono poveri.

22 ottobre 2014

Oggi l'America Latina è mobilitata dal caso Ayotzinapa

Oggi l'America Latina è mobilitata dal caso Ayotzinapa





Rappresentanti del Congresso locale CHILPANCINGO.- Hanno chiesto ai legislatori federali di aiutarli a "sparire" Scuola Normale Raúl Isidro Burgos Ayotzinapa, perché è "una bomba a orologeria".
Si noti che Normal Ayotzinapa ha avuto dei guai con i legislatori locali, che non hanno sentito sue richieste, perché i normalistas hanno più volte preso la camera legislativa, e hanno causato gravi danni alla sede Guerrero.
Il mercoledì legislatori federali della Commissione Speciale per Ayotzinapa per la Camera dei Deputati, dopo l'incontro con il Governatore Angelo Aguirre Helladius, hanno incontrato le controparti locali chiedendo loro di prendere la bandiera dal Congresso, il ripensamento di questo normale, perché nel locale vengono ignorati.


21 ottobre 2014

La strana morte di un petroliere

La Morte di un Petroliere Scomodo


L’amministratore delegato di Total, Cristophe de Margerie è morto all’età di 63 anni in un incidente con l’aereo privato all’aeroporto di Mosca. 
Soprannominato Big Moustache per i grandi baffi, de Margerie era un amministratore delegato atipico.
Amministratore delegato di Total dal 2010, de Margerie aveva una reputazione di negoziatore fuori dal comune e di fine conoscitore del settore. Il numero uno del gigante petrolifero, prima impresa francese per giro d’affari e seconda per la capitalizzazione in Borsa, è morto stanotte in un incidente in cui è rimasto coinvolto l’aereo privato in cui era a bordo entrato in collisione con un mezzo spazzaneve mentre si apprestava a decollare dall’aeroporto di Vnoukovo, vicino Mosca.
Il portavoce del comitato di investigazione russo, Vladimir Markin, ha reso noto oggi che l’operatore alla guida dello spazzaneve era «sotto l’influenza dell’alcol». 

FOTO DA E PER LA PALESTINA 1

Le autorità di occupazione ratificano la costruzione di 71 nuove abitazioni a Gerusalemme

15 ottobre 2014

EXPO-CALCIO MINUTO PER MINUTO:



TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO:
-- LA "PARTITA" INIZIA CON L'ESPROPRIO (non ancora pagato) DI TERRENI PER LA COSTRUZIONE DI UNA "GRANDE OPERA", INUTILE E DANNOSA PER L'AMBIENTE.
-- LA BREBEMI VIENE INAUGURATA DA RENZI (con lavori sugli svincoli in corso)
-- ALL' ANNUNCIO DEI MINUTI (per la percorrenza) TUTTI I TIFOSI APPLAUDONO.
-- I "GUARDALINEE" RIVELANO CHE CI SONO 2 "FALLI" (si paga il doppio e si percorrono piu' km) LA BREBEMI SI RIVOLGE ALL'ARBITRO (per far nascondere le "bandierine") MA INUTILMENTE.
-- L'ESAME DELLA "MOVIOLA" DIMOSTRA CHE EFFETTIVAMENTE...
IL "CAMPO DI GIOCO" è PRATICABILE E NON PRESENTA PROBLEMI DI VISIBILITA' (nebbia o pioggia ect ect...) E IL PALLONE E' REGOLAMENTARE.
-- LA BREBEMI CHIEDE LA "CANCELLAZIONE" DELLA PARTITA (per assenza del "pubblico", poichè i cancelli dello "stadio" erano ancora chiusi).
-- MA PURTROPPO IL RICORSO IN "APPELLO" VIENE RIGETTATO,
ESSENDO STATA PRESENTATA LA PROVA CHE...
DURANTE LA PARTITA SONO STATI RISCOSSI DA BREBEMI, SEPPURE IN MISURA ESIGUA, ALCUNI TICKET PER IL PEDAGGIO !!
LA PARTITA VIENE CONSIDERATA QUINDI, SOTTO TUTTI GLI ASPETTI, VALIDA PER LA QUALIFICAZIONE ALLE SEMIFINALI NEL CAMPIONATO ITALIANO (degli sprechi, di soldi e territorio)!!

Caso video dei «calciatori» sulla Brebemi: sta diventando un botta e risposta. Oggi la società ha diramato un comunicato in cui, stigmatizzando il video provocatorio in cui dei ragazzi giocano a pallone sulla A35, afferma che il medesimo è stato filmato prima che il tratto fosse aperto.
 Praticamente immediato, su YouTube, il «contro-video» degli stessi autori, in cui viene mostrato che - durante la «partitella» - passavano due veicoli. 




L’utente YouTube che ha uploadato il contenuto è c.s.a. Pacì Paciana. Il titolo: «Saudade BreBeMi-L’autogol di BreBeMi s.p.a»


http://www.giornaledibrescia.it/in-citta/il-contro-video-dei-palleggiatori-sulla-a35-1.1921614?localLinksEnabled=false

12 ottobre 2014

MESSICO E NUVOLE...

Sul Messico nuvole cariche di violenza.

Finora sono stati ritrovati 28 corpi senza vita nei pressi della città di Iguala, ma saranno necessarie almeno due settimane per determinare con certezza se si tratta dei cadaveri degli studenti scomparsi.I 43 giovani erano allievi della scuola superiore di Atzoyinapa, vicino Chilpancingo, capitale dello Stato di Guerrero, nota per essere un focolaio di contestazione giovanile.

MANIFESTAVANO CONTRO LA VIOLENZA.

Il 26 settembre i 43 ragazzi scomparsi era giunti a Iguala dalla città di Ayotzinapa, distante un centinaio di chilometri, dove si trovava la loro scuola, per raccogliere fondi e manifestare contro la violenza e la corruzione delle forze dell'ordine, in occasione del 46esimo anniversario della strage del 2 ottobre 1968, quando circa 300 studenti erano stati uccisi dalla polizia e dall'esercito poco prima delle Olimpiadi.

UCCISI DA AGENTI E NARCOTRAFFICANTI.

Sia il sindaco che il capo della sicurezza pubblica della città di Iguala sono irreperibili da giorni.
I giovani si sarebbero impossessati di tre autobus per tornare a casa. Quella notte, i poliziotti municipali, spalleggiati dalla banda narcos «Guerreros Unidos», avrebbero sparato sui mezzi, uccidendo alcuni di loro. Altri, invece, sarebbero stati sequestrati e portati sulle colline adiacenti per essere uccisi. La polizia ha già arrestato 22 agenti e altre otto persone per l’attacco ai bus. Si tratta di una delle peggiori stragi compiute in Messico dall’intensificazione della guerra del narcotraffico, nel 2006.
Le autorità messicane hanno scoperto altre quattro nuove fosse clandestine nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa di 43 studenti: lo ha annunciato il 9 ottobre il ministro della Giustizia, Jesus Murillo Karam.

TROVATI 28 CORPI.

L'arresto di altre quattro persone nell'inchiesta ha portato «a un posto dove abbiamo trovato quattro fosse, nelle quali dicono che ci sono i resti degli studenti», ha detto il ministro durante una conferenza stampa, aggiungendo di ignorare il numero di corpi che si trovano nelle fossi comuni.
Questa settimana due presunti membri di una banda criminale hanno confessato di aver ucciso almeno 17 dei 43 studenti scomparsi il 26 settembre scorso nel sud del Messico, dopo il ritrovamento di una fossa comune con 28 corpi.

LA POLITICA CON I NARCOS.

Le dichiarazioni di vari pentiti e la scoperta di una serie di fosse comuni nei dintorni di Iguala hanno rivelato che i 43 studenti di una scuola magistrale spariti senza lasciare traccia il 26 settembre sono stati probabilmente arrestati dalla polizia locale e consegnati a sicari dei Guerreros Unidos, che li hanno trucidati.
La strage di Iguala ha messo in evidenza l'esistenza di un legame operativo fra le autorità locali -il sindaco José Luis Abarca è attualmente latitante, così come il comandante della polizia municipale- e gruppi di narcotrafficanti, che si estenderebbe su tutto il territorio dello stato di Guerrero, e ha obbligato il governo centrale di Enrique Pena Nieto ad inviare forze di sicurezza federali nella regione.